DJI, azienda che tutti gli appassionati di droni conoscono in quanto leader del mercato dei droni consumer, ha annunciato due nuove videocamere studiate per essere montate sul suo drone DJI Inspire 1. Le videocamere avranno nome Zenmuse X5 e X5R e consentiranno di scattare fotografie a 16 MP e registrare video con risoluzione 4K a 30 frame per secondo. Il secondo modello, l’X5R può salvare immagini e video su un disco SSD da 512 MB. Ogni corpo macchina avrà un peso di 750 grammi e potrà montare 4 obiettivi intercambiabili, dai 12 ai 17 mm. Al fine di registrare video di alta qualità, il pilota potrà anche regolare il diaframma e la messa a fuoco delle lenti mentre il drone è in volo.
La combinazione del drone Inspire 1 e le due nuove videocamere consentirà ai piloti del drone di ottenere filmanti di qualità professionale, senza la necessità di acquistare droni professionali ed attrezzature più costose. L’idea dell’azienda è quindi quella di far utilizzare il drone Inspire 1 sui set cinematografici professionali e naturalmente per altre necessità in cui è necessaria un’elevata qualità di video ed immagini riprese dall’alto. Grazie alle nuove videocamere infatti si potranno ottenere dei video di elevatissima qualità utilizzando un drone semplice da pilotare. La nota negativa riguarda il prezzo delle nuove videocamere, nello specifico un Inspire 1 con macchina X5 e obiettivo 15 mm f / 1.7 ASPH costerà 4.499 dollari, mentre con la versione X5R che arriverà entro fine anno avrà un costo di 7.999 dollari, sicuramente non alla portata di chi utilizza i droni in maniera amatoriale. Il target cui si rivolge DJI con questo drone e videocamere è sicuramente l’utenza professionale. Ricordiamo che il DJI Inspire 1 ha un prezzo base di 2.899 $ con una videocamera “standard” in grado comunque di registrare video in 4K.

dji inspire 1 videocamera
DJI ha pubblicato anche due video di presentazione delle nuove videocamere, che puoi vedere qui sotto:
Entrambe le fotocamere sono in grado di registrare video nei formati MP4 o MOV e scattare foto nei formati JPEG e DNG raw, salvando il tutto nella memoria microSD. Utilizzando le due nuove videocamere l’autonomia di volo del drone cala leggermente, passando da 18 a circa 15 minuti.
La mossa di DJI sembra essere una risposta a GoPro, la quale sarebbe al lavoro sul suo primo drone proprietario.
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