Sono trascorsi solo due mesi dalla pubblicazione del regolamento dei Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) da parte dell’ENAC e lo stesso ente ha già deciso di modificare diversi punti, senza però alcun preavviso, andando immediatamente a causare grande sconcerto tra i piloti di droni. La polemica più grande ruota attorno all’obbligo di paraelica per quei droni il cui peso è al di sotto di 300 grammi: i dispositivi che vengono così maggiormente colpiti sono i droni derivati dai BeBop Parrot di serie, il cui peso è di 298 grammi; sarà complicato riuscire a limitare i componenti necessari per andare a introdurre le paraeliche.
Produttori Cinesi di Tablet inizieranno a produrre Droni?
Il mercato dei tablet come sappiamo dopo il boom degli ultimi anni sta dando i primi segnali di contrazione, con un calo generalizzato delle vendite, dovuto a diversi motivi: molte persone ne posseggono uno e non sentono la necessità di sostituirlo con modelli più recenti, smartphone con display di sempre maggiore dimension ecc. I produtto cinesi si stanno dunque spostando dalla produzione di tablet alla produzione di dispositivi utilizzati in altri mercati, come i dispositivi indossabili ed anche i famosi droni. Data Corp, società USA di ricerche di mercato ha divulgato dati secondo cui le vendite di tablet sono scese del 7% nell’ultimo anno e stimato che la tendenza continuerà anche nei prossimi mesi. Il ciclo di vita dei tablet è maggiore di quello degli smartphone e quindi il ritmo di sostituzione dei dispositivi non è certamente elevato, complice il fatto che gli ultimi sistemi operativi vengono resi disponibili anche per tablet che hanno 2-3 anni di vita.
In questo scenario succede che oltre 10 ex produttori cinesi di Tablet hanno iniziato a produrre e mostrare i loro droni al 2015 Global Sources Electronics Show di Hong Kong. La domanda di mercato dei droni è in costante aumento ed è quindi normale che nuovi produttori cerchini di conquistare una fetta di esso. Produrre droni in realtà non è così semplice come possa sembrare, per la loro realizzazione infatti sono necessarie competenze riguardo la realizzazione dei sistemi di controllo dei velivoli, controllo elettronico della stabilità e affidabilità e competenze aerodinamiche, che non tutti i prduttori, o ex produttori di tablet hanno.
Nuovo Regolamento ENAC per i Droni
ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha pubblicato un nuovo regolamento che disciplina l’utilizzo dei droni, una notizia, questa, che non può che interessare fortemente gli appassionati di velivoli a pilotaggio remoto, che sono ormai tantissimi.
Il regolamento in questione entrerà in vigore il prossimo 15 settembre 2015, e presenta alcune novità rilevanti: una delle principali, infatti, riguarda la possibilità di far volare i droni anche sopra dei centri urbani, ovviamente a condizione che a condurli siano dei piloti regolarmente autorizzati. La nuova normativa prevede semplicemente che l’uso dei droni sia vietato laddove vi siano, nella zona urbana in questione, delle concentrazioni “inusuali” di persone, dunque ad esempio manifestazioni o cortei.
Droni e nuove tecnologie al servizio dei beni culturali Al Monastero di Astino Bergamo – 16 luglio 2015
Dronica, la startup bergamasca nata in collaborazione con Patronato HUB e 035investimenti, grazie alla gentile concessione della Fondazione MIA – Misericordia Maggiore, si mette al servizio della cultura e dell’innovazione con un progetto di valorizzazione del nostro territorio e dei beni culturali che ha come riferimento il complesso storico del Monastero di Astino.
Il sito, per le sue caratteristiche peculiari, offre molteplici aspetti che Dronica è in grado di valorizzare utilizzando Aeromobili a Pilotaggio Remoto e personale altamente qualificato: in architettura grazie al rilievo aerofotogrammetrico del Monastero con proiezione tridimensionale, in archeologia utilizzando tecniche di ricostruzione dei reperti presso il chiostro o monitorando i progressi dei lavori e in agricoltura grazie ad una superficie utile di ben 26.000 ettari con tecniche di rilevazione fotografica nello spettro NIR (Near Infra Red) per l’estrapolazione di dati a fini agronomici.
Oltre al progetto pilota interverranno relatori di altri progetti di valorizzazione del territorio in collaborazione con Dronica tra cui l’Università di Bergamo per il progetto di restauro del complesso di S. Agostino in Città Alta.
PROGRAMMA
Il programma sarà riproposto più volte durante la giornata e sarà così strutturato:
ore 11.00 Conferenza Stampa
ore 15.00 Istituzioni
ore 16.30 Aziende e Liberi Professionisti (solo su invito)
ore 18.00 Ingresso libero aperto a tutti
- Video d’apertura: “Omaggio alla nostra Italia”
- Video Dronica istituzionale
- Presentazione dell’Azienda
- Progetto Astino – relatore Giacomo Parlanti
- Progetto S. Agostino – relatore Prof. Alessio Cardaci
- Progetto Parco dell’Adda – relatore Mario Donadoni
Ufficio Stampa:
Anna Pernice
Tel. +39 3384888953
Crescono in Italia le scuole di pilotaggio di droni certificate da ENAC: oggi sono ben 85
Il Roma Drone Expo&Show 2015, evento fieristico interamente dedicato al mondo dei droni che si terrà nella Capitale il 29, il 30 ed il 31 maggio 2015, sarà certamente un’occasione per fare il punto sulle varie opportunità formative a cui si può fare riferimento se si desidera avvicinarsi a questo mondo così moderno e così stimolante. E’ già stato preannunciato, infatti, che nel Roma Drone Expo&Show 2015 un’intera area della fiera sarà dedicata alle scuole per piloti, dunque alle possibilità di formazione rivolte, appunto, a tutti gli appassionati di droni. Ed allora, qual è il quadro nazionale? A quali enti può far riferimento la persona che desidera apprendere le tecniche di pilotaggio di un drone?
Nel nostro paese si è registrato un vero e proprio boom per quanto riguarda la nascita di scuole di droni, soprattutto se si considera che queste realtà si sono sviluppate proprio nel corso degli ultimi mesi: considerando esclusivamente le scuole autorizzate dall’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, sul territorio nazionale si contano ben 85 scuole di pilotaggio di droni. Il dato è ancor più rilevante se si considera che tutte queste scuole sono attive solo da breve tempo, esattamente dal giugno 2014, dunque si tratta effettivamente di uno sviluppo davvero notevole di questi particolari enti formativi, segno evidente che l’interesse nei confronti dei droni e delle relative tecniche di pilotaggio è davvero importante su tutto il territorio nazionale.
Roma Drone Expo&Show 2015: a maggio l’atteso appuntamento
Dal 29 al 31 maggio si terrà a Roma un appuntamento assolutamente imperdibile per tutti gli appassionati di droni, nonché ovviamente per chi utilizza questi dispositivi per finalità professionali: il Roma Drone Expo&Show 2015. L’evento è previsto nei giorni indicati presso l’Aeroporto dell’Urbe a Roma, situato in via Salaria 825, e costituirà il secondo salone aeronautico nazionale dedicato a i velivoli a pilotaggio remoto dopo l’analogo appuntamento tenutosi nel 2014 nella stessa città, ma in una location differente, ovvero allo stadio Berra. Nel prossimo appuntamento del 2015, venerdi 29 maggio l’accesso all’evento sarà riservato esclusivamente agli operatori ed agli addetti stampa, mentre nei due giorni seguenti, dunque 30 e 31 maggio, l’accesso sarà aperto a chiunque ed il costo d’ingresso è di 10 euro a persona.
La location scelta per questo evento, il quale richiamerà senza dubbio un pubblico di livello internazionale, saprà certamente rivelarsi all’altezza: presso l’Aeroporto dell’Urbe, infatti, saranno dedicato al Roma Drone Expo&Show 2015 ben 12.000 metri quadri di esposizione suddivisi in 4 diverse aree espositive, ovvero quella specifica per i droni professionali, quella dedicata ai droni amatoriali o sportivi, quella relativa ad aziende aeronautiche e ad istituzioni e quella appartenente alle scuole di volo APR. Tantissimi gli stand espositivi in cui tutti i visitatori avranno modo di scoprire moltissimi diversi modelli di drone, nonché convegni, workshop tematici, ed anche degli affascinanti voli dimostrativi.
Ferrara Drone Show: Oltre 6.000 presenze nell’atteso evento fieristico
Si è tenuto lo scorso week end, esattamente sabato 29 e domenica 30 marzo 2015, il Ferrara Drone Show, un evento molto atteso interamente dedicato al mondo dei droni, un settore particolarmente moderno e interessante ed in continuo sviluppo. Ferrara Drone Show si è tenuto in parallelo a Tecnoelettronica, importante evento dedicato alle innovazioni tecnologiche, e questo evento interamente dedicato ai droni ha riscosso davvero un grande successo, contando circa 6.000 visitatori. Il Ferrara Drone Show è stato un’occasione ottima per scoprire modelli di drone di ultima generazione e di ogni tipologia, dai droni più economici fino a quelli più complessi ed importanti, il cui costo ammonta a decine di migliaia di euro.
Le novità, per quanto riguarda il mondo dei droni, sono sempre numerose, trattandosi appunto di prodotti tecnologici appena affacciatisi sul mercato, e la fiera appena conclusasi a Ferrara è stata certamente un’ottima occasione per avere interessanti spunti in questo senso. Il Presidente di Ferrara Fiere, Filippo Parisini, ha espresso grande entusiasmo circa la riuscita dell’evento, al quale, utile ricordarlo, hanno preso parte anche moltissime aziende ferraresi. A rendere ancor più interessante l’appuntamento fieristico dedicato ai droni, inoltre, è stata la presenza di una personalità davvero molto importante in tale settore, ovvero Chris Anderson. Chris Anderson è considerato un vero e proprio personaggio-icona nel settore dei droni, essendo CEO di un’importante realtà quale 3D Robotics nonché direttore di Wired Magazine, vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda le letture tecnologiche.
In partenza il primo corso per pilota di droni Sapr riconosciuto dall’ENAC
L’Università Link Campus, ateneo privato legalmente riconosciuto, sarà la prima realtà italiana a proporre un corso specifico per il pilotaggio di droni, esattamente di droni Sapr, ovvero i modelli con massa al decollo inferiori ai 25 Kg per i quali non sono necessarie delle particolari autorizzazioni per il loro utilizzo. I droni, d’altronde, sono uno strumento che sta diffondendosi sempre più, sia per ragioni professionali che per semplice diletto, di conseguenza i corsi formativi specifici rappresentano certamente un’opportunità di formazione molto interessante. Probabilmente si sono già tenuti, in Italia, dei corsi dedicati all’utilizzo di droni, ma il percorso formativo attivato dall’Università Link Campus è certamente speciale, dal momento che è il primo ad essere regolarmente autorizzato dall’ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile.
Gli allievi che frequenteranno il corso, dunque, acquisiranno tutte le conoscenze di natura teorica e pratica per poter adoperare dei droni di massa in volo inferiore ai 25 Kg per le necessità più disparate, ed ovviamente a tutti i corsisti sarà garantito un attestato che rappresenterà una vera e propria “patente”. La nascita del primo percorso formativo riconosciuto dall’ENAC è da considerarsi, secondo il parere di molti appassionati, il primo passo verso la regolamentazione ufficiale dell’utilizzo dei droni, un’attività che, come detto, può essere svolta per scopi prettamente ludici, o anche per ragioni professionali. D’altronde, i droni sono un prodotto assolutamente innovativo, il quale è riuscito a imporsi sul mercato in tempi brevissimi; non c’è da stupirsi, dunque, se relativamente alla formazione di esperti nell’utilizzo di questo dispositivi vi erano ancora dei “vuoti”, quantomeno per quanto riguarda i corsi ufficialmente riconosciuti.