Stiamo per parlare di una delle aziende che mai come avvenuto negli ultimi tempi ha saputo guidare al meglio il dominio cinese all’interno del settore degli smartphone, con dispositivi di grande qualità serviti sul mercato a prezzi abbastanza contenuti. Xiaomi è in questo un vero e proprio colosso dell’elettronica di consumo e conoscendo la sua grande forza ha deciso di puntare su un prodotto di tutt’altro tipo, puntando anche a un altro settore di gran voga. Ecco allora arrivare il suo primo drone, chiamato il Mi Drone, drone consumer pronto al volo grazie al quale potrà così entrare in concorrenza con i prodotti realizzati dalle altre aziende di prestigio come DJI. Ci teniamo a riconoscere che il grande successo di Xiaomi è interamente dovuto all’abilità di creare terminali che presentino hardware di ultima generazione per poi venderli secondo una politica dei prezzi molto aggressiva. Vediamo allora di scoprire qualcosa di più in merito a questa azienda e al suo prezioso gioiellino!
Xiaomi Mi Drone è un quadricottero che si presenta con un design non particolarmente originale, ma gradevole: monta una fotocamera da 1080P o 4K in grado di ruotare di 360 gradi. Bisogna subito riconoscere che il dispositivo, che era già stato annunciato attraverso immagini e video teaser nel corso delle scorse settimane, vanta una massima facilità di manutenzione qualora si verifichino dei problemi. Inoltre può essere pilotato grazie a un controller che si affida a uno smartphone Xiaomi in collegamento schermo, dal quale poter gestire la sua videocamera.

Xiaomi Mi Drone
La telecamera può essere facilmente scollegata, esattamente come avviene per i motori e la batteria da 5,100mAh, che si rimuove e sostituisce in poche semplici mosse. Sarà possibile optare anche per un classico radiocomando da associare allo smartphone in questione per poter avere una visuale perfetta durante la fase di volo. Incuriosisce molto la capacità dello Xiaomi Mi Drone di volare per 27 minuti, caratteristica che è stata presentata dal fondatore e CEO Lei Jun proprio durante la presentazione. Tale durata è attribuita proprio alla potente batteria che ha un peso di appena 140 grammi; inoltre il drone potrà allontanarsi dal controller fino a una distanza di 3 km, garantendo così massima libertà di utilizzo. Sarà anche facilitato il suo uso ai principianti per mezzo di un pulsante per il decollo e l’atterraggio del drone, puntualmente applicato sul controller stesso. E’ prevista un’app dedicata al funzionamento del dispositivo che includerà alcune importanti funzionalità, tra le quali i waypoint, che sono già conosciute nel panorama dei droni consumer.
Sempre secondo quando è stato spiegato da Lei Jun il Mi Drone è il risultato di ben 7 anni di progetti e idee sviluppate al meglio, ed è dotato anche della funzione di autopilota e di “auto-homing”: questo vuol dire che l’utente potrà farlo rientrare in modo autonomo alla base andando a premere un semplice tasto. E’ presente anche un GPS interno con le funzioni di follow me. Nella sua versione da 1080p si appoggia a un sensore Sony da 16 MP con un angolo di 104°; puntando invece alla variante 4K si potrà arrivare a riprendere video in volo a 3840×2160 pixel. Al fine di garantire una corretta stabilizzazione delle immagini il Mi Drone monterà una Gimbal a 3 assi in grado di effettuare fino a un massimo di 2000 correzioni al secondo.
Ma arriviamo a parlare di prezzi, proprio per capire la politica dei prezzi con cui si presenta di nuovo al mondo questa società. Sappiamo che Mi Drone sarà disponibile alla vendita in due varianti: la prima permetterà di registrare video 4K, mentre la seconda sarà dotata di una telecamera per riprese in Full HD. Nel primo casa si parla di un costo di 2,999 yuan ovvero di circa 460 dollari, mentre la versione Full HD è a 2,499 yuan cioè circa 380 dollari. Si tratta di due modelli estremamente abbordabili se facciamo riferimento al tipo di oggetto di cui stiamo parlando, tenendo anche conto della forte concorrenza a livello di droni già presenti sul mercato. Pensiamo solo ai dispositivi della DJI che presentano costi altamente superiori! Ma la compagnia, come abbiamo detto, non è nuova a questi prodotti di ottima qualità proposti sul mercato in low cost: l’attenzione dei mass media infatti venne catturata quando Xiaomi lanciò il suo telefono Mi1 sul mercato nel settembre del 2011.
La versione Full HD del drone è già in vendita sulla piattaforma di crowdfunding di Xiaomi, mentre per quella a 4K si pensa che possa entrare in fase open beta a partire da luglio. Per ora però l’Italia dovrà stare a guardare dalla finestra, poiché la sua disponibilità iniziale è rivolta solo al mercato cinese e non ci sono menzioni per la distribuzione nel resto del mondo e quindi tantomeno nel nostro Paese. Non ci resta che attendere maggiori dettagli!
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