Nel mondo dei droni vi è una novità davvero singolare e molto interessante, quella che è stata presentata negli scorsi giorni dalla start-up Lily: i fondatori di questa impresa, ovvero Antoine Balaresque e Henry Bradlow, hanno ideato un drone che si distingue in modo davvero notevole rispetto al classico drone radiocomandato, e che, per tale motivo, si presta ottimamente ad utilizzi differenti rispetto a quelli più tipici del drone. Il nuovo velivolo in questione, a cui è stato assegnato il medesimo nome della start-up che lo ha realizzato, non necessita di fatto di alcun comando, al contrario va semplicemente lanciato in aria. Nello specifico, Lily si muoverà in modo autonomo seguendo i movimenti della persona che lo sta utilizzando, fungendo quindi da una sorta di “angelo custode” e seguendo la persona in modo impeccabile, anche qualora acceleri improvvisamente la propria velocità.

lily drone
Ma come è possibile una funzionalità di questo tipo? Come può Lily offrire un utilizzo del genere? Questo drone così innovativo è fondato su un sistema GPS: il drone, infatti, segue il segnale satellitare rilasciato da un braccialetto indossato dalla persona che lo utilizza, di conseguenza può orientarsi in modo autonomo sui movimenti da compiere. In tutti i casi, dunque, il drone saprà rivelarsi straordinariamente fedele ai movimenti compiuti, e mentre di norma la qualità di un video o di qualsiasi altro intervento eseguito tramite drone dipendono dall’abilità e dall’esperienza di chi lo manovra, in questo caso il velivolo può essere adoperato anche da chi non ha alcuna conoscenza in tal senso.
I manager di questa start-up hanno già avuto modo di sottolineare che con questo drone sarà certamente possibile produrre delle immagini e dei filmati davvero straordinari, pressoché impossibili da realizzare utilizzando il classico drone a comando. Non solo i video, peraltro, ma anche l’audio di questo drone pare sia straordinariamente interessante: è stata sviluppata un’apposita tecnologia, infatti, grazie a cui viene totalmente annullato il rumore dei rotori per assicurare così un audio perfetto e totalmente pulito.
Nello specifico, utilizzando il drone Lily è possibile effettuare delle registrazioni a 1080p a 60 fps e degli scatti da ben 12 MP. Le interessanti peculiarità tecniche di questo drone non terminano qui: Lily, infatti, è totalmente resistente all’acqua, la sua videocamera non è installata esternamente ma è interna alla struttura, e allo stesso tempo il velivolo può resistere molto bene ad eventuali urti. Certo, il problema degli ostacoli non può essere risolto in modo totale, di conseguenza è preferibile utilizzare questo drone così particolare esclusivamente in zone in cui non vi sono importanti impedimenti da questo punto di vista. L’autonomia di volo di Lily, peraltro, è decisamente buona, di conseguenza è assolutamente possibile essere seguiti fedelmente da questo velivolo per un frangente piuttosto lungo; l’autonomia di questo drone ammonta infatti a circa 20 minuti.
Non bisogna dimenticare, peraltro, che questo drone si rivela estremamente agevole nel suo utilizzo non solo per il fatto di non necessitare, come detto, di alcun comando, ma anche perché può essere fatto decollare semplicemente lanciandolo in aria. Altrettanta semplicità caratterizza inoltre le operazioni di atterraggio: semplicemente premendo un tasto, infatti, il drone raggiunge direttamente le mani della persona.
Ma in che modo potrà essere impiegato, dunque, questo drone così innovativo? Le possibilità sono numerose, e trattandosi di un prodotto nuovissimo si può solo spaziare con la fantasia: sicuramente nell’ambito della produzione dei video e nel mondo della cinematografia, anzitutto, questo velivolo troverà grandi utilizzi. Lily è inoltre molto interessante per chi desidera realizzare riprese di prestazioni sportive: dotando l’atleta del braccialetto GPS apposito, infatti, si può realizzare un video davvero molto esclusivo.
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