Anche in Italia arriva ufficialmente DJI Phantom 3 SE, ovvero la variante (alquanto simile) della versione standard del drone Phantom 3. Vi sono però alcune caratteristiche aggiornate che rendono questo dispositivo molo più interessante. Le differenze non sono sicuramente a livello estetico, ma bensì strutturali. Phantom SE, infatti, ha una portata massima radio di 4 km (era invece 1 km nella versione standard). E’ stata anche migliorata la risoluzione massima di registrazione video, che in questo caso arriva fino a 4K. E che dire del GPS? Al suo fianco troviamo il GLONASS. Il drone integra la tecnologia VPS che permette, con le telecamere inferiori, di coadiuvare il posizionamento del dispositivo soprattutto quando ti trovi in ambienti chiusi.
Il Phantom 3 rinasce con Phantom 3 SE
E’ bene dirlo: è stata data per conclusa troppo in anticipo la fortunata serie dei droni DJI. E di tutta risposta è tornata sul mercato con una new entry degna di nota. Ciò che colpisce del Phantom 3 SE è la voglia di andare dritto al sodo, senza perdersi in promesse o chiacchiere. E’ vero che mancano alcune funzioni fondamentali, come quelle più avanzate che permettono di evitare gli ostacoli, come nel caso dei Phantom 4. Nonostante ciò il posizionamento in hovering del Phantom 3 SE riesce ad essere affidabile e molto preciso, per merito del video postioning system che mantiene stabilità del drone in fase di volo, anche nei casi in cui dovesse mancare il segnale GPS.